Finalità Educative
Nel fissare le finalità educative e gli obiettivi generali di istituto, il Collegio ha deliberato di attenersi ai principi costituzionali e in particolare agli artt. 3, 21 - 1° comma-, 33 e 34, e ai principi fondamentali citati nella premessa alla " Carta dei Servizi" della Scuola e alla legge n° 162 del 26-6-1990 ed in particolare alla circolare n° 47, relativa alle attività di Educazione alla Salute e alla formazione del Centro di Informazione e Consulenza (C.I.C.) :
a) Educazione sociale e morale
b) Educazione intellettuale
c) Educazione fisica e sanitaria
d) Scelte organizzative
1) Fissati i fini e i criteri generali e fondamentali, il Collegio dei docenti ha deciso di operare suddividendosi in dipartimenti o commissioni, a ciascuna dei quali è stato demandato il compito di occuparsi, con ruolo propositivo, nei confronti degli OO.CC. competenti (Collegio docenti e Consigli di Classe), di un settore del contesto generale della programmazione.
I settori di attività nell'ambito delle esposte finalità educative sono così ripartiti:
Commissione sperimentazione elabora la programmazione delle attività dei corsi sperimentali.
Commissione tecnico- scientifica elabora progetti di aggiornamento , di ampliamento e di modifica delle attività delle sezioni, in relazione alle sperimentazioni e alle diverse richieste degli utenti.
Commissione attività integrative studia e propone visite guidate finalizzate allo sviluppo dei programmi , lezioni guidate nell'ambito di una giornata e visite a stabilimenti , studi professionali, industrie ed aziende di rilevanza locale e nazionale.
Si ribadisce la necessità, per le proposte di viaggi di più giorni, di attenersi alle leggi e alle scadenze previste. Ogni visita d'istruzione dovrà avere quale scopo prioritario il raccordo tra i programmi didattici e le realtà socio-culturali e artistiche sia nazionali che estere.
Commissione corsi di sostegno e ricupero coordina le proposte di intervento di recupero e di sostegno, avanzate dai singoli Consigli di classe, rendendo possibile l'attivazione di corsi propedeutici, all'inizio dell'anno scolastico, e didattici, nel corso dello stesso, per gli allievi che non abbiano raggiunto gli obiettivi minimi prefissati in una o più discipline, secondo quanto stabilito dalle O.M.
Commissione integrazione scolastica - Gruppo H. La commissione è orientata allo studio e all'approfondimento di tutte le problematiche connesse all'integrazione scolastica, con particolare riferimento agli alunni portatori di handicap. L'Istituto si pone, tra le proprie finalità educative, l'educazione alla tolleranza verso tutte le situazioni di "diversità" presenti nel contesto sociale; in particolare educare l'alunno alla disponibilità nei confronti delle persone in situazioni di handicap, al fine di rendere effettiva la loro integrazione sociale. Pertanto ci si impegna a promuovere particolari iniziative relative a tali problematiche, nel rispetto delle seguenti indicazioni;
1. Nella formazione delle classi si tenga in debito conto la presenza di un solo alunno portatore di handicap.
2. Per gli alunni che si iscrivono al primo anno sarà necessario studiare forme di rilevazione della situazione iniziale per poi delineare un percorso formativo. Tali prove andranno adeguatamente personalizzate in rapporto alle diverse patologie. Sarà compito dell'insegnante curricolare, coadiuvato dall'insegnante di sostegno, predisporre tali prove sulla base delle informazioni in loro possesso o, se mancanti, dietro adeguate osservazioni.
3. La presenza dell'insegnante di sostegno deve essere intesa come coordinamento dell'attività didattica e sostegno per tutta la classe. Ogni insegnante curricolare dovrà rilevare periodiche osservazioni utili alla verifica degli eventuali progressi - regressi e dell'efficacia delle strategie attuate. Saranno necessari spazi di collaborazione tra gli insegnanti curricolari e di sostegno per l'integrazione dei disabili. 4. Sarà utile organizzare corsi di accoglienza e approfondimento su problematiche e normative relative all'handicap.
Commissione Progetto giovani, educazione alla salute e prevenzione alle tossico dipendenze. L'attività di prevenzione educativa delle tossicodipendenze ed educazione alla salute, obbligatoriamente posta dalla Legge n.162, prevede la istituzione del Centro di Informazione e Consulenza.
Il centro è già operante nella nostra scuola e offre la consulenza di uno psicologo, uno psicoterapeuta, un sociologo , dipendenti dall'unità sanitaria locale, e due grafologi, insegnanti interni della scuola. Tali figure, oltre a costituire un punto di riferimento per i ragazzi con problemi particolari, si propongono anche la finalità di aiutare gli alunni nelle scelte post diploma. La commissione coordina e attiva varie iniziative culturali (corsi propedeutici di teatro e di danza , rappresentazioni teatrali e musicali e incontri-dibattito con psicologi, giornalisti, operatori pubblicitari, grafici e fotografici, privilegiando quelli presenti nel territorio o di chiara fama nazionale.
Per tale motivo le iniziative da realizzare saranno flessibili e aperte e faranno costantemente riferimento al docente referente, a cui si riconduce il suo ruolo istituzionale, più volte ricordato nelle varie C.C.M.C. in materia.
Commissione tecnica. Tale commissione esamina le richieste di acquisto di materiali, utili alla didattica delle varie sezioni e all'arricchimento degli strumenti operativi; la commissione indica al Consiglio d'Istituto le priorità di acquisto , sulla base di un'equa distribuzione dei fondi disponibili nel capitolo di spesa.
Commissione biblioteca ed audiovisivi. La biblioteca è fornita di un elevato numero di testi di alto valore nello specifico delle discipline artistico-culturali e tecnico-professionali. In risposta alle esigenze degli studenti della facoltà di Architettura e del contesto culturale-ambientale, l'Istituto rende possibile la consultazione dei testi, non solo agli alunni e agli operatori interni, ma anche agli esterni, secondo quanto stabilito dal regolamento (cfr. regolamento biblioteca).
All'uopo si rende indispensabile la figura specifica di un addetto. Oltre ai testi specifici la biblioteca è dotata di un settore saggistico e narrativo e di numerose riviste tecnico-artistiche. La commissione cura l'aggiornamento continuo dei testi, l'apertura di nuovi settori e l'avvio di una biblioteca multimediale, in coincidenza sia con l'introduzione della sperimentazione che dei corsi post-qualifica e post-diploma.
Commissione attività culturali. La commissione cura , coordina e avvia attività relative all'organizzazione di mostre interne o esterne all'Istituto, di partecipazione ad attività culturali e artistiche, provinciali e regionali; programma e rende possibili incontri tra gli alunni e personalità di rilievo artistico e professionale; coordina la realizzazione della rivista dell'Istituto, dell'annuario e delle attività editoriali; organizza corsi di cinema e attività di cineforum.
Commissione pubbliche relazioni, pubblicità e orientamento La commissione opera per l'orientamento su due fronti:
1. raccordi con la scuola media
2. aperture verso l'Università, le Accademie e gli Istituti di Grafica Superiore. La commissione potenzia la qualificazione dell'Istituto nel territorio attraverso un'efficace azione didattica ed una serie di iniziative coinvolgenti il territorio stesso, che si esplicano mediante:
a) aggiornamento e diffusione delle informazioni destinate agli alunni delle scuole medie, nelle pubblicazioni locali e con il coinvolgimento degli enti territoriali;
b) pubblicazioni informative, curate dall'Istituto, quali depliants illustrativi, manifesti e opuscoli;
c) disponibilità da parte di alcuni insegnanti dell'Istituto a recarsi presso le scuole medie e, allo stesso tempo, disponibilità a guidare rappresentanze delle stesse nella visita alle strutture del nostro Istituto.
Commissione programmazione. La commissione provvede all'attuazione del Piano Didattico d'Istituto, coordina le attività dei docenti, individua e organizza corsi di aggiornamento per gli stessi, al fine di proporre una scuola sempre in sintonia con l'evoluzione tecnica, culturale ed artistica della società.
Commissione regolamento interno. La commissione elabora il regolamento interno d'Istituto, aggiornandolo a seconda delle esigenze dell'utenza.
Commissione educazione stradale. La commissione coordina l'attività dei singoli docenti e reperisce i materiali idonei per favorire la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione.
Delegato alla legalità. Il delegato coordina e programma conferenze e dibattiti con esperti al fine di sviluppare e potenziare la conoscenza e la coscienza degli aspetti etici della vita della società contemporanea, dei principi di convivenza civile e di rispetto della legalità da parte dei giovani.
ISTITUTO STATALE D'ARTE "O.LICINI"
Via 3 ottobre, 18/a
63100 Ascoli Piceno
Tel. 0736-43902 fax 0736-43821